Dici “tango” e immediatamente il pensiero si tinge di rosso: passione, fuego, contatto. Dici “tango” e se istintivamente s’affaccia il nome di Piazzolla, per i veri puristi un altro nome si presenta sovrano: Luis Bacalov. Che, oltre a essere uno tra i più apprezzati musicisti cinematografici - "Il Postino", per intenderci, ha visto la sua mano - e per cui ha ricevuto numerosi riconoscimenti (il David di Donatello, il Globo d'Oro, il Premio Oscar, il Premio Bafta, il Premio Nino Rota), ha composto numerosi brani legati al mondo del tango.
“Il tango non è soltanto una musica d'ascolto, ma un'esperienza di vita. Una musica, inoltre, che ha pieno diritto di cittadinanza nelle sale da concerto di tutto il mondo, nonostante le sue origini estremamente popolari”, l’ha definito il Maestro argentino.
Ora, nella doppia veste di pianista e direttore, martedì 27 maggio alle 20.30, Bacalov sarà protagonista di un bellissimo concerto interamente dedicato al tango, “El alma del tango”, l’occasione per ascoltare alcuni pezzi di Bacalov accanto a quelli di Piazzolla e di Villoldo.
Violino (un Nicola Amati nel 1667!), è Duccio Ceccanti, sangue da musicista nelle vene, perfezionatosi al Conservatorio di Maastricht con Boris Belkin e alla fondazione "W.Stauffer" di Cremona con Salvatore Accardo, ora maestro assistente ai corsi di perfezionamento di A.Corghi e L.Bacalov dell’Accademia Chigiana di Siena.
Il programma del concerto:
Luis Bacalov, Baires I, suite per archi e pianoforte
Luis Bacalov, Tanghitudes per pianoforte solo
Angel Villoldo, El choclo per pianoforte solo
Astor Piazzolla, Decarissimo per pianoforte solo
Luis Bacalov, Concerto per violino e orchestra (violino Duccio Ceccanti)
Astor Piazzolla, Libertango
Auditorium di Milano
Largo Gustav Mahler
tel. 02.83389.401/2/3
Teatro